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Il Progetto MAP-FGM: Più di 4000 Studentesse e Studenti e 70 Docenti Formate e Formati Sulle MGF/E in 5 Università Europee

Mentre le ultime pubblicazioni venivano tradotte e stampate, il progetto MAP-FGM si è concluso il 31 Gennaio. Nell’ultimo incontro che si è tenuto a Barcellona l’11 e 12 gennaio 2018, l’Osservatorio sul Genere e l’Eguaglianza dell’Università Rey Juan Carlos, il Centro RHEA della Vrije Universiteit di Bruxelles, l’Università di Roma Tre, l’ISCTE-IUL di Lisbona e la Fondazione WASSU-UAB hanno condiviso i risultati di questi due anni di progetto congiunto e co-finanziato dalla Commissione Europea.

Se da un lato 4000 studentesse e studenti in cinque Università Europee sono state/i formate/i sulle MGF/E, con un approccio di genere e sensibile alle dinamiche culturali, dall’altro lato le MGF/E sono state inserite nei curricula di Medicina, Scienze Infermieristiche, Scienze dell’Educazione, Servizio Sociale, Legge, Criminologia, Antropologia, Studi di Genere, Scienze della comunicazione, Scienze Politiche e Relazioni internazionali. La conoscenza e la cooperazione accademica si sono poi accresciute attraverso quattro seminari internazionali.

Quest’ultima newsletter riassume tutti i prodotti sviluppati durante il progetto: la Guida Accademica Multisettoriale sull’E/MGF, in sei lingue, il video-spot MAP-FGM e gli atti dei nostri seminari che sono stati pubblicati in diverse lingue. Ecco quindi che ripubblichiamo le notizie delle precedenti newsletter con i link per poter scaricare questi testi. Speriamo che possano essere utili per contribuire a garantire servizi di cura e di prevenzione che siano rispettosi, adeguati ed efficaci per le donne e le ragazze che vivono con le E/MGF, o che potrebbero riceverle, le loro famiglie e collettività.

Ringraziamo calorosamente le e i docenti, le ricercatrici e i ricercatori, le oratrici e gli oratori alle conferenze, le studentesse e gli studenti, le professioniste e i professionisti, le istituzioni e le ONG che hanno supportato, collaborato e partecipato alle attività del progetto MAP-FGM. Siamo liete/i di aver contribuito a gettar luce questa forma complessa di violenza legata al genere e di aver permesso l’elaborazione di un pensiero critico sulle definizioni, le politiche e le narrazioni che riguardano le MGF/E nei paesi di origine e di destinazione delle collettività che le praticano.

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